La Bologna Design Week 2019

Dal 23 al 28 settembre si terrà la quinta edizione della Bologna Design Week, evento attesissimo dagli appassionati del design a 360°. 

Ispirata ai principi e agli ideali della grande scuola del Bauhaus che trovò grande sviluppo nel primo ventennio del Novecento, questa edizione vuole dare risalto alla grande passione italiana per un’architettura che unisce le basi del passato con uno sguardo sempre proteso al futuro e alle sue innovazioni.

Come infatti l’esperienza Bauhaus diede vita all’industrial design, mettendo al centro la tecnologia e l’arte per trasfonderla in articoli industriali, così la Bologna Design Week vuole dare rilievo ai nuovi modelli progettuali nei diversi settori. 

Nel maestoso teatro del Baraccano, edificio storico del 500, il direttore Giambattista Giocoli ha ideato IMMUTEA 1919, per celebrare i 100 anni del Bauhaus.

Un intreccio di danza, musica e teatro riuscirà ad esprimere la bellezza della diversità tra le arti che insieme formano un connubio di bellezza e perfezione.

All’interno del padiglione dell’Esprit Nouveau, che si trova nel polo fieristico, invece, si darà vita ad una serie di seminari con famosi architetti italiani che daranno lezioni sul colore e l’utilizzo delle più svariate cromie usate da Le Corbusier nei suoi progetti.

Il maestro, infatti, con i suoi famosi giochi di colore voleva esprimere le emozioni che le unità d’habitation ispiravano nei diversi spazi e ambiti. Nuovi modelli e nuovi settori creativi, dunque, per dare risalto all’arte in ogni sua forma.

Quali zone impegnerà la BDW 2019

Per un’intera settimana la BDW vedrà il centro storico impegnato in diverse iniziative, per focalizzare l’attenzione sui meravigliosi angoli della città.

Il polo universitario sarà coinvolto in un lavoro di co-progettazione, per dare nuovo impulso all’area universitaria, chiamata Le cinque Piazze; tante mostre e convegni che si chiuderanno con il closing party del 28 settembre.

Un’occasione per mettere in evidenza le bellezze della città, forse, ma soprattutto rendere noti itinerari autentici fuori dal circuito turistico, progetti di architettura ancora sconosciuti che possono valorizzare ancora la città.

Così come Palermo apre i suoi tesori più preziosi come il convento di Santa Maria dello Spasimo e il palazzo della Zisa, durante la settimana dedicata al design o le mostre di alto artigianato che vengono rinnovate ogni anno a Venezia, così Bologna svela gli arcani segreti della sua città, con l’aiuto di architetti e maestri del design.

Tra i diversi ospiti vi sarà la partecipazione di Rodolfo Dordoni, che nello showroom di Cassina in via Santo Stefano 110, il 24 settembre dalle 19:00 esibirà il nuovo progetto Dress-up! per raccontare il divano haute –couture che ha progettato personalmente per questo brand.

Un evento unico per gli amanti del design per interni e per lo stile inconfondibile di Cassina, che da oltre 90 anni elabora linguaggi d’arredo innovativi ma sempre nel rispetto della qualità.

L’ispirazione per la “città delle meraviglie”

Cinque edizioni di grande successo che quest’anno sono sotto la sapiente direzione di Elena Vai e Enrico Maria Pastorello che hanno battezzato l’evento affidandogli un tema amato da Giorgio Morandi e Le Corbusier “la città delle meraviglie“. Maestri che ne hanno ispirato il percorso e gli eventi in programma.

Insieme al Cersaie, il salone internazionale della Ceramica promosso dalla Confindustria, l’evento di quest’anno vuole promuovere le eccellenze locali attraverso gli occhi di progettisti, designer, architetti, aziende e gallerie d’arte che hanno consacrato la propria vita all’architettura.

Durante la Design night di mercoledì 25 settembre, il Cersaie condurrà i partecipanti verso itinerari cittadini ancora inesplorati e mostrerà palazzi storici e ricchezze antiche mai viste.

Un programma fittissimo che vedrà in azione concorsi, mostre, workshop e visite guidate che daranno nuova impulso a chiese sconsacrate, gallerie d’arte e antichi palazzi che prenderanno vita durante i sei giorni più attesi dell’anno, per dimostrare il legame forte che può nascere tra una città e chi la visita.

Edizione social per la massima partecipazione

Questa nuova edizione del 2019 sarà una delle più social, con un’app dedicata completamente gratuita, e tutti i social di riferimento, sarà possibile seguire in diretta gli eventi, le visite guidate e le proiezioni assolutamente inedite che daranno valore ai progetti elaborati e legati alla città, appunto, delle meraviglie.

Momenti irripetibili ed eventi davvero straordinari renderanno esclusiva questa edizione 2019, come la design night in cui l’atelier MINI organizzerà un braciere unico dove verrà data una dimostrazione della cottura a fuoco vivo da parte del cuoco Paolo Parisi

Arte, dunque, in ogni forma perché la tecnica insieme al genio e alla creatività possano davvero dar forma ad eccellenze uniche al mondo.

Per informazioni più dettagliate ti consigliamo ils sito ufficiale dell’evento: https://www.bolognadesignweek.com/